Cava, proroga sì, proroga no: è scontro tra il Comune e il Consorzio rifiuti SA1
E’ l’ennesima riprova di quanto nel nostro Paese imperi l’incertezza del diritto. Forse, però, è solo un’altra puntata dello scontro infinito tra Edmondo Cirielli e Marco Galdi, o se si preferisce tra Fratelli d’Italia e l’Amministrazione comunale metelliana.
E’ quello che si ricava dall’ultima disputa tra Comune e Consorzio di Bacino SA1 guidato dall’avvocato Fabio Siani, Commissario Liquidatore del Consorzio nonché portavoce cittadino di Fratelli d’Italia a Cava de’ Tirreni.
Quest’ultimo, nei giorni scorsi, in una nota inviata al Comune comunicava dell’avvenuta proroga delle attività dei Consorzi grazie al cosiddetto decreto “milleproroghe”.
Il Comune, dal canto suo, con una nota deldirigente comunale del Settore Igiene Urbana, ing. Antonino Attanasio, ha precisato che nel “milleproroghe” “non è stato trovato alcun riferimento ai Consorzi di Bacino, né tantomeno alcun riferimento alle loro attività. Tradotto vuol dire che per effetto della Delibera di Giunta del 30/12/2014 l’attività del Consorzio di Bacino SA1 sul territorio comunale è stata prorogata fino all’11 gennaio prossimo, per il tempo strettamente necessario per le procedure di passaggio di cantiere alla Metellia servizi, come da volontà del Consiglio comunale.
Insomma, il Comune, in punta di diritto, dà il benservito al Consorzio di rifiuti SA 1.
“Non vorrei che invocare una fantomatica proroga, che, quanto meno, sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre non risulta -ha dichiarato in proposito il sindaco Marco Galdi– sia funzionale a ostacolare il passaggio di cantiere che è volontà forte espressa dal Consiglio comunale e che consentirà una notevole riduzione dei costi del servizio. Ove dovesse risultate questa scelta ostativa sarà denunciata in tutte le sedi, prima di tutto all’opinione pubblica, perché si sappia chi sta ostacolando una riduzione dei costi della raccolta dei rifiuti a Cava de’ Tirreni”.
Insomma, ci eravamo tanto amati… mentre ora la guerra continua, mentre le stelle stanno a guardare. (foto Angelo Tortorella)