1-Adorava rinchiudere gli amici in stanze piene di leoni e tigri. Le tigri e i leoni erano addomesticati e non selvatici, quindi questo non finiva in modo violento – semplicemente amava spaventare le persone
2-Gli piaceva organizzare cene e servire agli altri cibi finti mentre lui mangiava cibo vero. Avrebbe costretto i suoi ospiti a cenare con il cibo falso obbligandoli ad apprezzarlo.
3-Eliogabalo adorava il pene, lo adorava VERAMENTE. In effetti, la sua religione (di cui parlerò più avanti) era basata su “immagini falliche”.
4-Eliogabalo amava il sesso più di ogni altro imperatore e questo non è poco. Si dice che andasse nei bordelli e scacciasse le prostitute in modo che potesse fingersi lui stesso una prostituta. Costruì una grande “camera del sesso” nel palazzo e dicono rimanesse nudo sulla porta a chiedere di fare sesso ai passanti. Molti degli uomini più “dotati” di Roma si trovarono a ottenere posizioni politiche di alto livello sulla base delle loro dimensioni.
5-Mentre Eliogabalo era nato biologicamente maschio, probabilmente oggi sarebbe classificato come un transgender. Questa è almeno la teoria più comunemente accettata.
6-Ovviamente, per rispecchiare la sua identità di genere, si vestiva spesso da donna
7-La sua relazione più lunga è stata con il suo guidatore di bighe Ierocle. A Eliogabalo piaceva farsi chiamare “la moglie di Ierocle” o la “regina di Ierocle”
8-Ha chiesto a un medico di rimuovere i suoi genitali e sostituirli con genitali femminili, anche se non ha mai vissuto abbastanza a lungo da farlo davvero e probabilmente sarebbe morto durante l’operazione
9-Anche se non c’è niente di sbagliato nell’essere transgender oggi, le cose non erano così nella Roma di allora. Non si parlava propriamente di diritti dei transgender. Non ci sono nemmeno resoconti registrati sul fatto che qualcuno fosse effettivamente una persona transgender nell’antica Roma. I romani erano guerrieri patriarcali che predicavano la moralità della vita semplice e contadina rispetto a una vita di ricchezza ed eccessi. Quindi il loro imperatore, il loro rappresentante e sovrano indiscusso, che si riferiva a sé stesso come la regina di un guidatore di bighe era un enorme imbarazzo e un segno di debolezza per i Romani.
10-Il modo migliore per descriverlo sarebbe come avere per presidente un “furry” (n.d.t. una sottocultura di persone provano attrazione feticistica nel vestirsi da animali e fingere di esserlo) e che il presidente abbia potere assoluto di vita e di morte. Non è un “furry” che ammette “sia solo un feticcio” ma una persona che pensa di essere davvero per metà una volpe, sempre travestita, che ci governa a vita.
11-Ha avuto 5 mogli nel suo breve regno di 4 anni. Le abbandonava o tornava da loro a suo piacimento. Il suo matrimonio più controverso fu con una vergine vestale. Questo era un ENORME affronto agli dei e al popolo di Roma. Le vergini vestali erano sacre. Erano l’epicentro della religione romana e anche toccarne uno poteva farti giustiziare. Molto tempo fa Roma aveva una serie di re, al periodo della fondazione della città, ma questi re furono scacciati per sempre da una rivolta quando uno di loro violentò una Vestale. Questa storia dell’ultimo re è probabilmente un mito ma veniva ritenuto vero ed è stata la storia su cui è stata costruita Roma. Quindi avere un imperatore (un po’ come un re) che costringeva una Vestale a sposarlo era un affronto per Roma.
12-Metteva i suoi giovani amici in posizioni altissime nel governo con effetti disastrosi.
13-Pensava di essere un dio. Oltre ad essere l’Impero romano, era il sommo sacerdote del dio del sole Eliogabalo, da cui il suo nome. A lui importava molto di più di questa posizione rispetto a quella dell’imperatore e questo spiega perché: come parte fondamentale della sua religione, avrebbe trascorso le sue notti a organizzare sontuose feste rituali dove avrebbe sacrificato gli animali e ballato nudo.
14-Si è praticamente liberato della religione romana. Ha sfidato direttamente gli dei romani sostituendo il culto di Giove e di tutti gli dei con Elgabal. Ha anche costretto il Senato a seguirlo in questo culto del dio sole. Ciò non solo ha fatto infuriare i romani, ma li ha spaventati nel profondo: quali orrori avrebbe fatto piovere Giove Ottimo Massimo sulle teste dei romani una volta che si fosse reso conto di essere stato abbandonato per qualche dio del sole orientale?
15-Era siriano o comunque di origine mediorientale. Di per sé non c’era nulla di strano in questo, ma il modo in cui lo sfoggiava era un po’ particolare. Non ha mai iniziato a vestirsi come un romano, parlare come un romano o comportarsi come un romano: sembrava intenzionalmente ignorare o andare contro quasi ogni norma sociale. Questo è stato un attacco diretto al popolo romano – stava dicendo “la cultura siriana è migliore” e i romani se la sono legati al dito non poco.
E i suoi pasti? Direi che indicano.un classico.necromante)) grazie per articolo)) alessandro