Agropoli, la spiaggia dell’area del lido Azzurro ritrova la sua bellezza dopo la rimozione della posidonia
I bagnanti sono tornati ad affollare la spiaggia antistante via Kennedy, ad Agropoli. Non succedeva da oltre dieci anni, da quando è iniziata ad accumularsi la posidonia, che spiaggiava di anno in anno.
Da piccole quantità sono diventate delle vere e proprie colline composte di pianta marina, e da qualche anno quell’ingombro ha portato ad impedire la fruizione di quel piccolo angolo di paradiso della città.
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi, non appena insediata, ha preso in mano la situazione e dopo aver portato avanti un iter non poco farraginoso e complesso, ha avviato le procedure per la completa pulizia dell’arenile. Le operazioni di vagliatura, ovvero di divisione tra posidonia e sabbia, sono iniziate ad aprile scorso. Una volta ultimate, nelle scorse settimane la sola posidonia ottenuta da questo processo di separazione, è stata caricata su un pontone per essere reimmessa in mare. La sabbia invece è stata riutilizzata per il ripascimento.
Soddisfatto il sindaco Roberto Mutalipassi: «Con decisione e tenacia siamo riusciti a raggiungere il traguardo prefissato, liberando completamente la spiaggia dell’area del lido Azzurro dalla posidonia. Un fatto storico per la città. Una richiesta ricorrente da parte dei cittadini ed operatori, che abbiamo esaudito. Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto. Contiamo di completare l’opera anche per i cumuli presenti sulla spiaggia della marina. A partire da settembre ci metteremo al lavoro. Un grazie alla guardia costiera, al funzionario Giuseppe Capozzolo, all’assessore al Mare Giuseppe Di Filippo e a tutti coloro che hanno collaborato affinché questo risultato potesse arrivare».