Cava de’ Tirreni, innovazione rivoluzionaria nel settore della Realtà Aumentata: introduzione del sistema di interazione AR-BCI per un’esperienza utente avanzata
Una nuova frontiera si apre nel campo della Realtà Aumentata (AR) con il lancio del sistema di interazione AR-BCI (Brain Computer Interface).
Questo innovativo sistema, sviluppato da Youbiquo srl, con sede in via Balzico, 50, a Cava de’ Tirreni, promette di rivoluzionare l’esperienza dell’utente nell’uso dei visori, che possono essere pilotati con onde celebrali e superare le limitazioni dei visori AR attuali.
Il sistema di interazione AR-BCI integra l’interfaccia cerebro-computer (BCI) con i visori AR, consentendo agli utenti di interagire con il mondo virtuale tramite le proprie onde cerebrali. Questo approccio pionieristico elimina la necessità di dispositivi di input fisici, come tastiere, mouse e comandi vocali o gestuali, offrendo un’esperienza intuitiva e immersiva.
L’interazione con il sistema AR-BCI è resa possibile grazie a un visore AR opportunamente calibrato e un dispositivo di sensore EEG (per la misura di onde elettroencefalografiche) non invasivo, leggero ed estetico. Il segnale EEG rilevato viene tradotto in comandi attraverso un algoritmo originale sviluppato dall’azienda. Questi comandi sono poi resi facilmente utilizzabili dai programmatori di applicazioni informatiche che prevedano questa modalità di interazione avanzata grazie a una libreria software intuitiva e versatile.
Il sistema AR-BCI offre numerosi vantaggi per gli attuali visori AR disponibili sul mercato. Innanzitutto, migliora la capacità di interazione e riduce la stanchezza dell’utente grazie all’eliminazione della necessità di apprendimento e all’assenza di sforzo fisico. Inoltre, l’accuratezza del sistema AR-BCI supera l’80%, grazie a una mappatura delle frequenze dell’immagine più precisa e a un refresh rate dei display AR ottimizzato. Questo consente un’interazione più fluida e una maggiore attenzione nel tempo.
La soluzione sviluppata da Youbiquosrl è stata testata presso il Competence Center BI-REX che, nel contesto di Industria 4.0 in cui opera, ci ha chiesto di sperimentare una interazione di tipo AR-BCI con un robot mobile dedito ad attività di logistica avanzata.
Il sistema AR-BCI trova applicazione in diversi settori, tra cui l’industria manifatturiera, la manutenzione, la formazione e l’assistenza medica. Le aziende che adottano questa tecnologia beneficeranno di una maggiore sicurezza per i propri dipendenti e di un aumento dell’efficienza nei processi di manutenzione. I vantaggi tangibili offerti da questa innovazione ridurranno anche la resistenza all’adozione, poiché i risultati positivi sono evidenti sia per i lavoratori che per le imprese.
Il sistema di interazione AR-BCI è il risultato di un progetto di Ricerca e Sviluppo cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020 che prende il nome di WeARII4-BCI: Wearable Augmented Reality glasses for Inspection in Industry 4.0 using Brain Computer Interfaces.
Alla base del progetto vi è la collaborazione con il Centro Studi Metrologici e Tecnologici Avanzati (CeSMA), con cui abbiamo condotto test preliminari utilizzando un visore AR e un dispositivo di rilevazione del segnale EEG a tre elettrodi. L’impegno dedicato in questi mesi ha portato a risultati promettenti, aprendo la strada a un futuro entusiasmante per l’AR-BCI.
BI-REX:
BI-REX è uno degli 8 Competence Center nazionali istituiti dal Ministero dello Sviluppo Economico nel quadro del piano governativo Industria 4.0, con focus specializzato sul tema Big Data.
Il Consorzio si configura come importante punto di aggregazione per le tematiche legate a trasformazione digitale e innovazione tecnologica. Trattasi di un Consorzio pubblico-privato, nato nel 2018 e con sede a Bologna, che raccoglie in partenariato 60 player tra Università, Centri di ricerca ed Imprese di eccellenza per assistere le aziende, e in particolare le PMI, attraverso una variegata serie di servizi.
CeSMA:
Il CeSMA “Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati” è un Centro di Ateneo istituito il 25/03/2013 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II con lo scopo principale di porsi come nodo di collegamento fra l’Università e quella parte del tessuto industriale e imprenditoriale che necessita di servizi avanzati di misurazione e più in generale di sviluppo e sperimentazione di nuove tecnologie.