scritto da Pasquale Petrillo - 23 Maggio 2023 08:55

La Juventus nuovamente punita

Sta di fatto però che l'attuale campionato italiano di calcio è di sicuro stato il più anomalo e per certi versi molto falsato. Prima

foto Giovanni Armenante

Ieri c’è stata la nuova sentenza della Corte d’Appello federale della FIGC. La Juventus ha avuto 10 punti di penalità. In precedenza, la squadra di calcio torinese aveva avuto 15 punti di penalizzazione in classifica per questo campionato di calcio. Poi, l’organo di giustizia del CONI li aveva azzerati e chiesto il riesame con una motivazione puntuale. Oggi il nuovo verdetto. E non è detto che sia finita qui. E’ probabile che la società bianconera presenti di nuovo un ricorso al Collegio di Garanzia presso il CONI. Senza contare poi che la Juventus sarà sottoposto dalla giustizia sportiva ad un altro processo che inizierà il prossimo 15 giugno. L’accusa riguarda le manovre sugli stipendi ritenute illecite dalla Procura federale. Non entriamo nel merito di una vicenda molto complessa e assai controversa. Sta di fatto però che l’attuale campionato italiano di calcio è di sicuro stato il più anomalo e per certi versi molto falsato. Prima l’interruzione a novembre per consentire i mondiali in inverno. Cosa mai successa in precedenza. Poi questa interminabile vicenda giudiziaria che vede coinvolta la Juventus. Inutile negare che i bianconeri, al di là di quelli che saranno gli esiti giudiziari, sono stati già penalizzati sul campo. Per più di metà campionato, i calciatori juventini hanno psicologicamente dovuto portare un gravoso fardello di incertezza, per un tira e molla di sicuro devastante per la loro concentrazione di atleti. Per questo, come dicevamo prima, il campionato calcistico della massima divisione di quest’anno risulta falsato. L’unica cosa vera e certa è la vittoria del Napoli, che ha saputo mietere successi e ottenere unanimi apprezzamenti per la qualità del suo gioco. Il resto è immerso nella nebbia. E chissà per quanto tempo lo sarà ancora.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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