Cava de’ Tirreni, Fratelli d’Italia plaude al dietrofront di Servalli & C. sulla chiusura di Casa Serena
E' quanto si legge nel comunicato di Fratelli d'Italia dopo l'esito dell'incontro al Comune di Cava de' Tirreni tra Amministrazione comunalr
“Quando si è in dubbio, tornare sui propri passi è un modo saggio per ricominciare. La scelta dell’assessore Altobello di modificare i suoi intendimenti rispetto alla annunciata e imminente chiusura di “Casa Serena ” è l’ennesima riprova, qualora ce ne fosse bisogno, che la stessa non era convinta della decisione assunta e grazie anche al nostro comunicato stampa ha rivisto la sua posizione, dimostrando senso di responsabilità”.
E’ quanto si legge nel comunicato di Fratelli d’Italia dopo l’esito dell’incontro al Comune di Cava de’ Tirreni tra Amministrazione comunale e Cooperativa di gestione di Casa Serena che ha portato allo slittamento di quattro mesi la chiusura della struttura.
“La scelta era sbagliata -continua il comunicato di Fratelli d’Italia- e lo dimostra il dietrofront dell’assessore che messo alle strette ha fatto prevalere la decisione più saggia tornando sui propri passi. La vicenda, semmai ve ne fosse bisogno, conferma che l’Amministrazione continua a navigare a vista senza alcuna programmazione a maggior ragione se si considera che il Comune non verserà più la quota di sua spettanza pari ad euro ottomila mensili per la copertura dei costi degli ospiti a suo carico, evidenziando la mancanza di risorse minime in un settore così delicato”.
“Auspichiamo -conclude il comunicato- che l’assessore Altobello e l’Amministrazione rivedano la posizione assunta, garantendo agli anziani la possibilità di continuare a fruire di Casa Serena anche per il futuro”.
