Province, il senatore Antonio Iannone (FdI): “Più che legge Delrio fu una legge delirio”
“Leggere delle convinzioni di Graziano Delrio che afferma di aver salvato le Province è veramente sconcertante. Non c’è un solo amministratore locale, anche del Pd, che non critichi la riforma Delrio per i guasti generati ai territori e un sistema elettorale di secondo livello che è da psichiatria”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone.
“Le Province -continua Iannone- sono state rese inutili proprio dalla Legge Delrio perché prima non lo erano; Delrio ha reso l’Ente di governo in area vasta come la nebbia di Totò e Peppino a Milano. Infatti, la Provincia c’è ma non si vede. Non è propaganda ripristinarle ma fu propaganda abolirle per finta in nome di un risparmio che non c’è stato”.
“Con la Delrio -conclude il Senatore di Fratelli d’Italia- c’è stato solo il danno per i cittadini con la perdita dei servizi e del voto per scegliere gli amministratori. Insomma, Delrio o racconta bugie a sé stesso o non ha nessuna percezione della realtà. La nostra non è propaganda, ma dovere di rimediare ai danni che ha causato il Pd”.