Trump sarà arrestato?
In pratica, un invito alla rivolta. Non gli è bastato, insomma, quello che successe a Capitol Hill nel gennaio di due anni fa. Sarà vera la
La notizia clamorosa l’ha data lo stesso ex presidente Usa. A detta di Donald Trump, infatti, il prossimo martedì 21 marzo sarà arrestato. A quanto sembra la procura di Manhattan potrebbe incriminarlo “già la prossima settimana” per presunti pagamenti non dichiarati. Da qui l’invito ai suoi sostenitori a «riprendersi la nazione». In pratica, un invito alla rivolta? Non gli è bastato, insomma, quello che successe a Capitol Hill nel gennaio di due anni fa. Sarà vera la notizia? Sembra proprio di sì. In ogni caso, certo è che gli Stati Uniti sono messi proprio male. La più antica delle moderne democrazie è minata al suo interno da un cancro subdolo e devastante. Sembra sempre più una nazione sudamericana piuttosto che il Paese guida dell’Occidente. Brutta faccenda. Il guaio più grosso è che gli Stati Uniti sono anche la più grande potenza militare del pianeta. In God We Trust. Che Dio ce la mandi buona!