Cava de’ Tirreni, clamoroso: il nuovo Collegio dei Revisori boccia il piano di alienazione di Servalli
Il Collegio, come si legge nel verbale di ieri 21 febbraio, ha rilevato "che la qualificazione del valore di taluni immobili presi in
Il Collegio dei Revisori del Comune di Cava de’ Tirreni ha espresso parere negativo sulla proposta di deliberazione del piano di alienazioni degli immobili comunali per il 2023.
Il Collegio, come si legge nel verbale di ieri 21 febbraio, ha rilevato “che la qualificazione del valore di taluni immobili presi in considerazione a campione… risulta non corretta”. E’ il caso, ad esempio, dei mini alloggi di Passiano valorizzati con il medesimo importo nonostante alcuni siano libri e altri occupati. Così come è il caso di Villa Serena valorizzato per oltre 4 milioni di euro ma oggetto di una procedura di alienazione in corso di svolgimento per un importo di circa 3 milioni e ottocento mila euro.
Da qui il “PARERE NON FAVOREVOLE in ordine alla proposta di deliberazione in esame, avente ad oggetto “approvazione piano delle alienazioni e valorizzazioni 2023”.
Il Collegio, quindi, “invita l’Ente a riformulare la proposta di deliberazione in esame una volta superati i rilievi evidenziati”.
Il Collegio poi “stigmatizza che la convocazione del Consiglio Comunale deve avvenire allorquando sia completato l’iter istruttorio delle singole proposte di deliberazioni, corredate dei pareri di competenza, ivi compreso del parere del Collegio del Revisori laddove prescritto o richiesto”. In effetti, il Consiglio Comunale era stato convocato per domani in sessione straordinaria, alle ore 16, avente tra l’altro ad oggetto l’Approvazione Piano delle alienazioni e valorizzazione anno 2023.
“Il Collegio dei Revisori dei Conti, appena insediato -ha commentato il consigliere comunale e leader della lista civica Siamo Cavesi l’avvocato Marcello Murolo- ha bocciato la proposta di piano delle alienazioni degli immobili comunali predisposto dalla Giunta comunale”.
“Marcello Murolo: E’ questa l’ennesima prova della incapacità di questa Amministrazione”
“Durissimo il parere dell’Organo -incalza Murolo- che ha rilevato errori e incongruenze nella stima del valore di numerosi immobili inseriti nell’elenco di quelli da vendere e approssimazione nella redazione dell’atto nel suo complesso”.
“Merita particolare apprezzamento -evidenzia l’avvocato Murolo- il fatto che il Collegio abbia censurato l’abitudine di questa amministrazione di inviare agli altri Organi comunali atti incompleti e privi dei pareri prescritti dalla legge, invitandolo ad attenersi correttamente alle procedure”.
“Risulta confermato anche dall’Organo di garanzia -rincara il capogruppo consiliare di Siamo Cavesi- quanto denunciato ripetutamente da Siamo Cavesi e dalle altre opposizioni, in merito al fatto che i Consiglieri comunali non vengono messi in grado di espletare in maniera appropriata il proprio ufficio, in quanto gli atti da sottoporre ad approvazione vengono loro trasmessi con brevissimo preavviso e incompleti”.
“Quanto appena accaduto -conclude- è l’ennesima prova della incapacità di questa amministrazione, nel suo complesso, a risolvere i problemi che essa stessa ha creato, e che, finché rimarrà in carica, potranno solo diventare più gravi”.
Non meno duro il giudizio dell’avvocato Pasquale Senatore, capogruppo consiliare e leader di Forza Italia nella città metelliana.
“Pasquale Senatore: Ancora una volta si evidenzia la totale incapacità politica e tecnica di chi amministra, da troppo tempo, la nostra città”
“Ancora una volta si evidenzia la totale incapacità politica e tecnica di chi amministra, da troppo tempo, la nostra città -attacca il consigliere Pasquale Senatore- In tutto questo la totale superficialità dell’assessore al ramo, avv. Lorena Iuliano, che propone l’argomento al Consiglio Comunale”.
“La non conoscenza della materia dal punto di vista politico -prosegue l’avvocato Pasquale Senatore- è stata evidenziata dall’organo di revisione che ha inviato nota prot. 11492 del 21.02.2023 a tutti i Consiglieri Comunali con il parere non favorevole e con il conseguente ritiro dell’argomento oggetto del prossimo Consiglio Comunale”.