Meloni e l’Europa, buona la prima!
Meloni e l'Europa, buona la prima!
Dallo scorso mese di ottobre è ripresa la pubblicazione della rubrica Cornetto e Caffè curata dal nostro Direttore. Saranno commentati di volta in volta, in poche righe, temi e fatti di attualità che spazieranno dalla politica all’economia, dalla cultura al costume, dal lavoro alla scuola, dalla società allo sport.
La prima volta della Meloni come premier a Bruxelles ha suscitato giudizi favorevoli. In fondo, la nostra Presidente del Consiglio si è guardata bene di affrontare le autorità europee prendendo il toro con le corna. Non è stata affatto arrendevole, bensì colloquiale e soprattutto collaborativa. In ogni caso, decisa e determinata, ma consapevole di quella che lei ha chiamato dimensione europea. L’approccio è più che positivo. Poi si vedrà il seguito. Sul tappeto ci sono fin troppi dossier spinosi. Il primo è quello dell’immigrazione. Un problema che non si risolverà di sicuro bloccando l’attracco alle navi Ong. Infatti, solo il 16% delle persone sbarcate nel nostro paese vengono portate dalle Ong. L’altro 84% dei migranti arriva sulle nostre coste nei modi più disparati e disperati possibili oppure salvati dai nostri mezzi navali. In altre parole, anche in questo caso è indispensabile che la soluzione arrivi dalla collaborazione e dalla solidarietà degli altri paesi europei. Una cosa è certa. A Bruxelles si respira un’altra aria rispetto al 2018, con il governo gialloverde, quando la tensione e l’avversione verso il nostro paese si tagliava a fette. In conclusione, senza illudersi, buona la prima!