I sostenitori del teorema secondo cui di cultura non si vive potranno finalmente ricredersi scoprendo Heloola, la nuova start up di Giada e Alice Cancellario, sorelle con la passione della lettura che hanno deciso di trasformare il loro hobby in un business innovativo e sicuramente di tendenza.
Chi ama la lettura sa che, lungi dall’essere un fatto esclusivamente privato ed individuale, essa è al contrario spunto di condivisione, attività che abbatte le barriere di ogni tipo instaurando relazioni tra persone completamente diverse, unite dal desiderio di raccontarsi un libro. I bookclub o, per dirlo in italiano, i gruppi di lettura sono fenomeno sempre più in voga, fenomeno che non ha trovato un arresto neanche durante l’epoca covid durante la quale ha saputo subito reinventarsi in modalità online.
Le fondatrici di Heloola avevano già avviato, proprio in quel periodo, il loro bookclub online grazie alla propria pagina instagram ed è proprio a partire da questa nuova modalità comunicativa e dalle enormi potenzialità del web che è nata la loro idea che ha preso forma in un sito www.heloola.com, lanciato il 15 ottobre, che – con un logo che sprizza energia e il motto “Read more. Read better. Read together.”- promette di essere solo il punto di partenza per un progetto ben più ardimentoso.
Intanto, il primo novembre, per chi si è abbonato ad Heloola, partirà la prima avventura di lettura: non solo il libro da leggere, che arriverà a destinazione in modalità cartacea o ebook, ma anche contenuti esclusivi , interviste con gli autori, gli editori e, mi assicurano le imprenditrici, molto altro. Come si potrà immaginare, entrambe sono al momento completamente immerse nella realizzazione di questo primo step , cionondimeno hanno trovato il tempo e il modo per rispondere a qualche mia domanda per saperne di più
Per cominciare, parlatemi di voi. Io so che siete sorelle e siete originarie di Salerno ma vivete a Milano. Quanti anni avete, cosa studiate o avete studiato, se lavorate, tutto ciò che può essere utile per presentarvi.
Alice ha 29 anni, è laureata in economia per arte cultura e comunicazione all’Nniversità Bocconi di Milano, ha iniziato a lavorare nel 2015 e da quel momento ha maturato esperienza in diverse aziende del settore dell’intrattenimento (come ad esempio Universal Music, The Walt Disney Company, TikTok).
Giada ha 32 anni, è laureata in ingegneria gestionale e ha lavorato per 7 anni e mezzo in diverse società di consulenza.
Entrambe ci siamo trasferite a Milano per studiare e amiamo molto vivere qui.
Attualmente il nostro lavoro full time è Heloola, che è diventata una start up innovativa. Per Heloola ci occupiamo praticamente di tutto da sole, dai rapporti con gli editori e le scelte dei libri, agli aspetti più gestionali della società, speriamo a breve di poter allargare il team!
Naturalmente, come nasce l’idea di Heloola? E quanto ci è voluto per realizzarla? E cosa significa Heloola?
L’idea di Heloola per come la conosciamo oggi è nata e si è formata nel tempo. Tre anni fa, nell’autunno 2019, abbiamo avviato il nostro book club su Instagram con il nome Le Ragazze Book Club. L’obiettivo era quello di condividere le nostre letture con un approccio nuovo rispetto a ciò che generalmente si vedeva in Italia.Ciò che ci differenziava dalla maggior parte degli altri book club o pagine Instagram dedicate ai libri non era solo la scelta dei titoli – spesso best seller internazionali che però qui avevano poca risonanza ed erano spesso poco conosciuti (o meno di quanto avrebbero dovuto secondo noi) – ma anche e soprattutto lo stile di comunicazione pop e inclusivo. Per noi la lettura è una forma di intrattenimento e comunicandola come tale, eravamo sicure che avremmo raggiunto molte più persone, rompendo la bolla e così è stato.
Vedendo la nostra community crescere mese dopo mese, abbiamo capito che il nostro book club poteva essere la soluzione ai bisogni di tanti e colmare un gap nell’industria dell’editoria che forse si concentra troppo sui lettori forti tralasciando tutti gli altri book lover. Siamo convinte che non esistano persone a cui non piaccia leggere, ma solo persone che non hanno ancora trovato il libro giusto!
La parola Heloola deriva dalla lingua hawaiana, “heluhelu” significa leggere e “la” significa sole, per noi Heloola rappresenta la luce nelle storie che leggiamo.
Credete che vivere a Milano abbia reso più semplice le possibilità di realizzazione di questa idea imprenditoriale?
Milano ci ha dato la possibilità di entrare in contatto con tantissime realtà e persone interessanti che ogni giorno ci ispirano e sulle quali possiamo contare.
Vivere qui non ha reso più semplice la realizzazione di Heloola nello specifico, ma ha sicuramente avuto un impatto sulla nostra mentalità, probabilmente se fossimo rimaste a Salerno avremmo avuto un altro tipo di carriera.
La visibilità sui social: è stato un duro lavoro o è venuta in maniera “naturale”? Quando avete aperto la pagina Le Ragazze Book Club, avevate già in mente Heloola?
Quando abbiamo aperto la pagina non avevamo idea che potesse diventare il nostro lavoro, inizialmente lo abbiamo fatto solo per passione personale. Dopo i primi mesi però, vedendo l’entusiasmo e l’interesse della community, abbiamo capito che si trattava di qualcosa di molto più grande di un semplice hobby e da quel momento abbiamo deciso di lavorarci con grande impegno e serietà facendola crescere fino a raggiungere i risultati attuali.
Avete dei ruoli definiti nel vostro team? Magari una più contabile e l’altra più commerciale? siete solo voi due nel team o qualche altro componente che non appare sui social?
Essendo in una fase di startup non abbiamo ruoli definiti, entrambe ci occupiamo di tutto e varia molto anche in base alle giornate e al periodo. In linea di massima Alice è l’addetta alle attività creative più tecniche come il montaggio dei video e a Giada toccano le call con i commercialisti, ma al netto di questo non ci sono altre differenze.
Nel team siamo tre soci, quindi c’è un’altra persona che non appare sui social ma ha deciso di credere insieme a noi in questo sogno.
Oltre a noi tre abbiamo collaborato con un programmatore e una designer per sviluppare il sito.
Gusti letterari: quelli dell’una e quelli dell’altra.
Ci piacciono i libri per cui esiste un prima e un dopo: quelli che ci cambiano la vita!
I libri che scegliamo sono tutti così, almeno secondo noi, e la community sembra d’accordo. Non abbiamo un genere preferito ma adoriamo i libri che hanno la capacità di avviare conversazioni e di descrivere il mondo che viviamo.
Parlatemi di Heloola. Io so che nasce come bookclub e che oggi è una piattaforma che, attraverso un sito web e un abbonamento declinato in diverse modalità, permette di partecipare ad un bookclub mensile con contenuti esclusivi, chat con gli autori e con la community. Cos’altro?
Heloola è il luogo dei sogni di noi book lover!
Ogni mese scegliamo un libro contemporaneo e le persone abbonate possono accedere a un’area personale, che settimanalmente si riempie di contenuti esclusivi: video che introducono il libro, video di approfondimento per accompagnare la lettura, interviste con autori e autrici ma anche con editori, ci piace far scoprire ai nostri utenti tutto quello che c’è dietro le quinte.
Oltre alla sezione editoriale c’è anche una sezione che permette agli abbonati di interagire con il resto della community tramite commenti e una attraverso la quale è possibile annotare il proprio libro digitalmente, scrivendo la propria recensione o le proprie citazioni preferite in modalità privata non visibile agli altri.
L’ultima componente dell’area personale è il calendario, dove vengono inseriti tutti gli eventi e le attività che proponiamo per quel mese, primo tra tutti il book club virtuale.
Avete partnership con le case editrici? Come vi ha accolte il mondo editoriale?
Inizialmente siamo state accolte con un po’ di sospetto, essendo entrambe non addette ai lavori e avendo poche conoscenze all’interno del settore dell’editoria.
Abbiamo poi costruito ottime relazioni con tutte le principali case editrici italiane e abbiamo collaborato con diverse di loro già a progetti di brandedcontent sui nostri canali social.
Adesso con Heloola gli editori sono anche i nostri fornitori e siamo molto felici del loro entusiasmo per la nostra startup. Non possiamo dare anticipazioni, ma siamo in fase di scelta dei prossimi libri del mese e sono tutti una bomba!
Come scegliete i libri da proporre in abbonamento con Heloola?
La selezione è il fiore all’occhiello di Heloola, ogni mese valutiamo tantissimi titoli e, anche grazie alla relazione con gli editori, riusciamo a muoverci con grande anticipo.
Ciò che proponiamo alla community non è semplicemente una delle nostre letture in corso, ma è il libro che tra i tanti abbiamo amato di più in quel periodo.
Non si tratta però solo di scegliere dei libri di qualità, ma anche di permettere a chi sceglie di abbonarsi di vivere un’esperienza sempre diversa e appagante. Cerchiamo quindi di spaziare tra generi e punti di vista diversi per non far annoiare la community e, a volte, spingiamo chi ci segue fuori dalla propria comfort zone letteraria, ma sempre con la promessa di vivere grandi emozioni.
Soddisfazione più grande fino ad ora (oltre ad aver realizzato il sogno di Heloola, ovviamente).
Uno dei momenti più soddisfacenti e emozionanti fino ad ora è stato proprio qualche giorno fa, quando abbiamo intervistato Emma Straub, autrice del libro di novembre.
L’intervista è stata davvero magica e siamo felicissime della sintonia che si è creata con quest’autrice meravigliosa.
Emma Straub ha raccontato i suoi giorni in Italia nella sua newsletter definendoci le sue nuove best friends, più soddisfazione di così!
Dobbiamo aspettarci altre novità?
Heloola non è un punto di arrivo ma un punto di partenza, quindi sì, ci saranno tantissime novità nei prossimi mesi!
Una piccola anticipazione riguarda i book club, perché stiamo lavorando per renderli ancora più interattivi e per permettere alle persone della community di entrare in contatto tra loro in maniera ancora più facile e unica.