Lo scontro tra Berlusconi e Meloni: un brutto spettacolo offerto al Paese
Lo scontro tra Berlusconi e Meloni: un brutto spettacolo offerto al Paese
Da questo mese riprende la pubblicazione della rubrica Cornetto e Caffè curata dal nostro Direttore. Saranno commentati di volta in volta, in poche righe, temi e fatti di attualità che spazieranno dalla politica all’economia, dalla cultura al costume, dal lavoro alla scuola, dalla società allo sport.
I forti dissapori fra Forza Italia e Fratelli d’Italia, ma soprattutto tra i suoi due leader, Berlusconi e Meloni, non preannunciano nulla di buono per il centrodestra. E’ soprattutto un brutto spettacolo offerto al Paese. Alla faccia delle difficoltà in cui si dibattono imprese e famiglie. Berlusconi avrà le sue ragioni, per carità. L’impressione, però, è che non si rassegna ad avere un ruolo di secondo piano nella coalizione. L’attuale centrodestra non è più quello che lui ha fondato e guidato per più di vent’anni. E la destra della Meloni non è quella che lui sdoganò politicamente trent’anni fa. In politica non esiste riconoscenza, di sicuro non può essere una rendita politica. E’ dura per lui, ma di tutto ciò deve farsene una ragione. Non gli conviene del resto tirare la corda. Rischia di avere la peggio più di quanto non sia già accaduto con l’elezione del presidente del Senato. Mette a repentaglio, anzi, la coesione dei suoi gruppi parlamentari. Meglio ricucire lo strappo e dare alla Meloni la possibilità di poter formare il governo come più le aggrada. Conviene a tutti.