Rula Jebreal e Giorgia Meloni… una questione di decenza
Rula Jebreal e Giorgia Meloni... una questione di decenza
Da questo mese riprende la pubblicazione della rubrica Cornetto e Caffè curata dal nostro Direttore. Saranno commentati di volta in volta, in poche righe, temi e fatti di attualità che spazieranno dalla politica all’economia, dalla cultura al costume, dal lavoro alla scuola, dalla società allo sport.
Rula Jebreal su Twitter denuncia di aver subito un “assalto razzista, islamofobo e misogino”. Questo dopo le accuse rivolte a Giorgia Meloni, colpevole di aver avuto un genitore assai discutibile.
E’ più che probabile che sui social qualche sconsiderato, uno dei tanti leoni da tastiera, abbia inveito contro Jebreal in modo censurabile.
Quel che è più grave, però, è che una giornalista del suo calibro abbia con predeterminazione gettato fango sulla Meloni. Guarda caso proprio quando si accinge a diventare premier.
Lo ho spiegato bene l’esponente del Movimento 5 Stelle Stefano Buffagni leggi qui. Dal suo canto, Pierferdinando Casini ha chiarito la portata politica delle accuse di Jebreal. Se la pochezza degli argomenti, ha affermato, comporta “che bisogna addirittura ricorrere a parlare di un padre che ha abbandonato una bambina in tenera età, allora siamo messi male”.
In conclusione, gli attacchi razzisti e misogini alla Jebreal vanno senz’altro condannati. Ci mancherebbe. Da qualsiasi parte provengono. A quest’ultima, però, va chiesto di essere più onesta intellettualmente e meno ottusamente faziosa. In fondo, è soprattutto una questione di decenza, ma anche di buon senso.