Cava de’ Tirreni, La Fratellanza incalza il sindaco Servalli sul bilancio: “Ha accumulato più di 40 milioni di debiti, ora si dimetta”
Cava de' Tirreni, La Fratellanza incalza Servalli sul bilancio: "Ha accumulato più di 40 milioni di debiti, si dimetta"
Durissimo attacco al sindaco Servalli da parte del movimento politico La Fratellanza incentrato sul forte disavanzo accumulato dal Comune di Cava de’ Tirreni.
Con un manifesto, per ora diffuso sui social ma che nei prossimi giorni dovrebbe apparire affisso sui muri della città, La Fratellanza smentisce le dichiarazioni del sindaco Servalli di non aver fatto debiti e quindi di non avere responsabilità del deficit di bilancio.
La Fratellanza inchioda il sindaco Servalli esponendo tutti i numeri del disastro finanziario del comune metelliano.
“Ecco la verità di come si è giunti all’attuale disavanzo di euro 59.242.217,58” si legge nel manifesto che riporta le tabelle con i risultati dei bilanci di questi ultimi anni.
Si parte dal 2015, il cui primo semestre fu di competenza del sindaco Galdi, mentre il secondo di Servalli. Ebbene in quell’anno il disavanzo del Comune di Cava de’ Tirreni risultò di euro 19.588.990,58, ma quest’ultimo è influenzato da euro 14.727.651,40 destinati agli investimenti.
Nel 2016, da allora in poi fino ad oggi di esclusiva competenza del’amministrazione guidata dal sindaco Servalli, il disavanzo scende leggermente a 18 milioni e 837 mila euro, ma la parte destinata agli investimenti scende drasticamente a 2 milioni e 727 mila euro. Negli anni successivi i disavanzi risultano essere nel 2017 di 18 milioni di euro (sempre 2 milioni e 727 mila euro destinati agli investimenti), nel 2018 di 17 milioni e 422 mila euro (gli investimenti scendono a euro 1 milione 835 mila euro).
Nel 2019, peraltro in epoca pre-Covid, improvvisamente il disavanzo sale a euro 28 milioni e 567 mila euro (1 milione 316 mila euro la parte destinata agli investimenti), ma nel 2020 il disavanzo arriva a 40 milioni e 615 mila euro (1 milione e 440 la parte destinata agli investimenti), infine nel 2021 il deficit raggiunge la cifra da capogiro di 59 milioni e 242 mila euro (1 milione e 487 mila euro destinati agli investimenti).
Questi i numeri ricavati da a Fratellanza dai bilanci consuntivi del Comune di Cava de’ Tirreni.
“Grazie all’Amministrazione Servalli -si legge ancora nel manifesto- che ha prodotto in solo sei anni dal 2016 al 2021, un ulteriore disavanzo di -40.404.850,51 euro, il Comune è da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie”.
“Il disavanzo sarebbe stato maggiore -conclude La Fratellanza- se nel contempo l’Amministrazione Servalli non avesse venduto immobili comunali per euro 5.924.889,05.”
Da qui la perentoria richiesta finale de La Fratellanza: “Si chiedono le dimissioni del sindaco Servalli”.