Cava de’ Tirreni, i dipendenti comunali chiedono l’adeguamento dei servizi igienici al piano terra del Palazzo di Città
Cava de' Tirreni, i dipendenti comunali chiedono l'adeguamento dei servizi igienici al piano terra del Palazzo di Città
“La situazione igienico-sanitaria al piano terra del comune di Cava de’ Tirreni non è a norma, in quanto, attualmente, è a disposizione dei lavoratori un unico servizio igienico e l’altro servizio igienico, i cui lavori di manutenzione ed adeguamento non sono mai stati portati a compimento, non è né attivo, né utilizzabile”.
E’ quanto denunciano una ventina di dipendenti del Comune di Cava de’ Tirreni in una nota indirizzata nella giornata di ieri al Sindaco, alla Segretaria Generale, all’Assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzione e al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
“La normativa relativa ai servizi igienico-assistenziali nei luoghi di lavoro -chiariscono le lavoratrici firmatarie della nota- in particolare al numero dei bagni e WC che devono essere presenti nei luoghi di lavoro, è correlata al Titolo II e Allegato IV del Testo Unico sulla Sicurezza D.Lgs. 81/2008”.
“Nel luogo di lavoro -precisano le dipendenti comunali nella nota- deve essere previsto almeno un servizio igienico (wc e lavamani) ogni 10 dipendenti, oltre i 10 dipendenti i servizi igienici devono essere divisi per sesso”.
“Il previsto innesto, presso i locali comunali sito al piano terra, di nuovo personale proveniente dai servizi sociali -viene poi puntualizzato nella nota- determinerà un ulteriore disagio: un unico servizio igienico per un numero di dipendenti accresciuto”.
Da qui la richiesta di “ripristinare l’altro servizio igienico presente al piano terra, onde garantire le norme basilari di igiene, norme dettate non solo dalle prescrizioni, quanto dal buon senso”.