Cava de’ Tirreni, schiamazzi notturni nel parcheggio di via Gramsci. L’ira dei residenti
Cava de' Tirreni, schiamazzi notturni nel parcheggio di via Gramsci. L'ira dei residenti
Il parcheggio di via Gramsci di Cava de’ Tirreni, alle spalle degli uffici dell’Asl, nonostante ripetute segnalazioni, di notte continua ad essere terra di nessuno. I residenti delle abitazioni circostanti sono arrivati all’esasperazione e invocano provvedimenti seri e definitivi.
Dormire è impossibile, soprattutto nella stagione estiva quando si tengono aperte le imposte per cercare un po’ di refrigerio notturno causa la maleducazione di insensibile al riposo delle persone. Propri lì si danno appuntamento tanti giovani, spesso per festeggiare compleanni. Musica a tutto volume, sgommate di auto, urla e schiamazzi che continuano sino a tarda notte.
“Tutte le notti, da mezzanotte sino alle tre inoltrate -ci racconta un residente della zona- è diventata ormai una croce per noi che abitiamo vicino al parcheggio. Si sente di tutto, finanche spari di petardi e lanci di bottiglie. La scorsa notte mia madre non ce l’ha fatta più e ha telefonato ai Carabinieri alle tre e mezza. Qualche giorno prima, invece, poco dopo le due di notte, è intervenuta un’ambulanza. Più di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine non possiamo fare e ci è capitato di sentirci dire anche che non ci sono pattuglie disponibili. Purtroppo ci stanno rendendo la vita impossibile”.
Non si pensa minimamente che nelle abitazioni vivono anche anziani e bambini. Il mancato controllo del territorio genera insicurezza nei cittadini. “Ci sentiamo abbandonati a noi stessi dalle istituzioni”, sono le laconiche e sconfortate parole di un residente.