Cava de’ Tirreni, La Fratellanza: “Il bilancio del Comune è una sonora bocciatura che dovrebbe portare Servalli a rassegnare le dimissioni”
Cava de' Tirreni, La Fratellanza: "Il bilancio del Comune è una sonora bocciatura che dovrebbe portare Servalli a rassegnare le dimissioni"
Il rendiconto per la gestione 2021 è stato approvato dalla maggioranza che sostiene il sindaco Servalli, ma il giudizio dell’opposizione è durissimo ed è stato espresso in aula da tutti gli intervenuti da Murolo a Cirielli, da Raffaele Giordano a Luigi Petrone.
E’ un giudizio quello delle opposizioni che non fa sconti a Servalli e alla sua Amministrazione.
Di seguito riportiamo alcuni stralci della dichiarazione di voto, negativo ovviamente, del gruppo consiliare de La Fratellanza.
“La situazione del bilancio, che siamo chiamati ad esaminare e approvare, è un vero disastro. Il patrimonio netto, rispetto all’esercizio precedente (2020), evidenzia un forte esito negativo correlato al risultato d’esercizio passivo di euro 22.759.787,07. Basta poi portare a confronto i rendiconti 2020 e 2021 per capire come la situazione è peggiorata, con un disavanzo che passa da euro 40 milioni e seicentomila a oltre 58 milioni di euro”.
Principia così la dichiarazione di voto de La Fratellanza.
“Un bilancio che riflette una politica di spesa non adeguata e fallimentare”
“Un bilancio che riflette una politica di spesa non adeguata e fallimentare -denuncia La Fratellanza- una sonora bocciatura per questo sindaco e la sua giunta. Una sonora bocciatura che dovrebbe portare Servalli ancor più a riflettere sull’opportunità di rassegnare subito dignitose dimissioni”.
“Serve alla nostra città un’Amministrazione che abbia la modestia e la capacità di “fare” perché qui, a Cava de’ Tirreni, è in gioco l’avvenire dei nostri figli” sentenzia La Fratellanza.
“Troppi sono gli svarioni dell’Amministrazione Servalli nella gestione delle politiche di bilancio -attacca La Fratellanza- con errata impostazione (che mai nessuno ha ritenuto tale) e con qualche posta passiva celata per cercare di trovare la quadratura del cerchio… Ben altre erano le misure da prendere e che non sono state prese a giudicare dai fatti contabili e amministrativi di gestione oggi rappresentatici”.
“Registriamo un aumento delle “Spese Correnti” di ben 3 milioni di euro”
“Registriamo un aumento delle “Spese Correnti” nel 2021, rispetto al precedente esercizio, di ben 3 milioni e diciottomila euro -evidenzia La Fratellanza- nonostante che, il costo del personale, si è ridotto di oltre un milione e cinquecentomila”.
“Ci sono -spiega La Fratellanza- in questo Comune troppe, e troppo onerose, “esternalizzazioni” (per il servizio finanziario, per la gestione dell’Irpef, per la informatizzazione, per la gestione degli stipendi… senza contare gli incarichi fiduciari ad architetti, a ingegneri, a geometri, per le opere pubbliche e ad avvocati per liti e risarcimenti). E queste “esternalizzazioni” non sempre sono giustificate da più alta qualità e professionalità degli incaricati”.
“Il responsabile di tutto questo è il sindaco Servalli”
“Il sindaco Servalli -è l’accusa- è responsabile di tutto questo e per aver avuto anche una carente vigilanza complessiva sull’Ente”.