scritto da Redazione Ulisseonline - 23 Marzo 2022 16:40

Cava de’ Tirreni, il consigliere Italo Cirielli torna alla carica sul portavoce “abusivo” del sindaco Servalli

Cava de' Tirreni, il consigliere Italo Cirielli torna alla carica sul portavoce "abusivo" del sindaco Servalli

foto Aldo Fiorillo

“Non corrisponde al vero che il sig. Salvatore Ferrara solo occasionalmente viene invitato al Comune per esigenze sue e dell’assessore Lamberti legate “ad iniziative che hanno avuto abbrivio con il contributo dello stesso e che devono essere portate a doveroso compimento”. Le sarei grato se Lei mi facesse conoscere quali sono queste “iniziative”. Sta di fatto che prima lo stesso era solito stare nella sua stanza occupata allorché faceva parte del suo staff”.

Principia così la nota di riscontro del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Italo Cirielli alla risposta del sindaco Servalli relativa all’interrogazione relativa all’ufficio stampa.

Torna così alla ribalta la vicenda, con annesse polemiche, circa la presenza dell’ex portavoce ora nelle vesti di portavoce “ombra” o “abusivo” del sindaco Servalli nelle stanze dei bottoni del Comune metelliano.

“Solo a seguito di notizie giornalistiche -incalza Cirielli- il sig. Ferrara si è trasferito illecitamente prima nella stanza dell’assessore Lamberti Armando dove ancora bazzica come scrivano del dipendente addetto stampa e ultimamente si apposta anche ed altresì davanti la sua anti stanza, in pianta stabile e non certo come assume Lei saltuariamente, insieme ad altro ex staffista sig. Aliotti”.

“Lei sig. Sindaco -continua Cirielli- con la sua risposta ha dimostrato di aver capito bene il problema ma non fa nulla per cui cessi l’abuso, nonostante la denunzia penale in corso. Invero, non si capisce bene il motivo di questo illecito attaccamento da parte dei due succitati al ruolo di “usciere senza titolo” e “portavoce occulto” alle spalle di un dipendente che detiene l’ufficio comunicazione senza qualifica risultando come capoufficio di se stesso non essendoci altri impiegati sottoposti e percependo una centinaia di euro netti in più al mese senza un titolo idoneo”.

“Tutto ciò -afferma Cirielli- impedisce di fatto e di diritto la installazione di un effettivo ufficio stampa a disposizione sua, della giunta, della maggioranza e della opposizione. Quanto alla costituzione dell’ufficio stampa avvenuta con deliberazione di Giunta Comunale, n.5 del 12/01/2022, si chiede se ad oltre un mese di distanza si sia proceduto ad una ricognizione interna del personale in possesso dei titoli professionali richiesti di cui alla legge n.150/2000, nonché se nel frattempo non siano già state presentate da parte di dipendenti comunali delle messe a disposizione per l’attività di informazione e comunicazione, questo al fine di dare concretamente vita all’Ufficio Stampa che non può restare un contenitore vuoto a copertura di non sia quale altra finalità”.

“A tal proposito -si legge ancora nella nota- si evidenzia che l’Ufficio Stampa, previsto dalla legge n.150/2000, è un presidio imprescindibile dell’attività di informazione dell’Ente, di cui, peraltro, possono fruire tutti gli amministratori comunali sia di maggioranza che di minoranza”.

“Per quanto riguarda l’Ufficio Comunicazione -conclude Cirielli- si chiede, in primo luogo, quale ruolo e quali mansioni svolge in relazione alle attività di informazione e comunicazione di questo Ente, di cui alla legge 15 maggio 2000 n.150 “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”, in secondo luogo, se il personale comunale assegnato abbia i titoli di cui alla prefata legge n. 150/2000, non potendo escludersi un danno erariale qualora questo comporti una spesa aggiuntiva”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.