Cava de’ Tirreni, a colloquio con il consigliere comunale Gaetano Gambardella: “Voglio essere libero di agire per il bene della città”
Cava de' Tirreni, a colloquio con il consigliere comunale Gaetano Gambardella: "Voglio essere libero di agire per il bene della città"
“Non mi riconosco più nell’Amministrazione Servalli e nel partito socialista”
Un nuovo Gruppo consiliare è stato formato all’interno del Consiglio comunale di Cava de’ Tirreni. Si tratta del gruppo “Indipendenti per Cava” costituito dal consigliere Gaetano Gambardella che, in questo modo, esce dal gruppo del Partito Socialista al quale aveva aderito al momento dell’insediamento del Consiglio comunale a ottobre 2020. Il Consigliere Gambardella, quale unico componente del nuovo Gruppo, assume anche il ruolo di capogruppo.
“La mia -ha dichiarato Gambardella- sarà un’azione attiva, propositiva e costruttiva volta al bene della nostra collettività. Voterò con il massimo senso di responsabilità e impegno nel rispetto del mandato ricevuto dagli elettori, svolgendo il compito di consigliere comunale senza pregiudizi e contro nessuno. Solo per l’interesse della città e di tutti i cittadini cavesi”, sono le parole di Gambardella che spiegano tale decisione.
Uno strappo con la maggioranza consiliare e il Partito Socialista che il consigliere ha motivato spiegando una divergenza di vedute nelle scelte attuate dall’attuale Amministrazione comunale che ha compromesso irrimediabilmente la possibilità di proseguire insieme il cammino politico e amministrativo.
“Già all’atto dell’insediamento rifiutai la delega di assessore alla Polizia Locale che mi fu proposta – ha spiegato Gambardella- Una decisione presa in virtù della mia volontà di essere libero di agire, non avendo brama di occupare una poltrona, che anche oggi rivendico”.
“Dopo le gravi problematiche dovute al dissesto di bilancio, Servalli avrebbe dovuto azzerare la Giunta e chiamare i “migliori” tra i cavesi, al di là del colore politico”
“Non mi riconosco più in questa amministrazione, né nella classe politica del partito nelle cui fila mi sono candidato. In cuor mio sono e sarò socialista, ma prendo le distanza da quanti oggi si dichiarano tali”, sono le sue ferme e dure affermazioni.
Gambardella prosegue: “Non sono un sostenitore dell’esecutivo scelto dal Sindaco. A mio avviso, dopo le gravi problematiche dovute al dissesto di bilancio, avrebbe dovuto azzerare la Giunta comunale e chiamare i “migliori” tra i cavesi, al di là del colore politico, a guida della città. Ma ci tengo a sottolineare che non sarò neanche oppositore per partito preso. Esaminerò gli atti che l’amministrazione adotterà con il mio costante impegno nell’esame di tutti i provvedimenti amministrativi. Sosterrò i provvedimenti solo se riterrò che essi siano nell’interesse di Cava. Non scendo a compromessi. Resto aperto al dialogo trasversale con quanti vorranno collaborare per il bene della città”.
Sicuramente Gambardella nel nuovo ruolo di capogruppo porterà un arricchimento del confronto democratico e anche nella capacità del Consiglio comunale di dare risposte alla comunità cavese.