scritto da Pierfrancesco Maresca - 17 Ottobre 2021 09:44

Nocera Inferiore, preoccupazione per la potatura del verde pubblico

La potatura del verde in Nocera Inferiore ha destato preoccupazione perchè un'errata ed eccessiva operazione può provocare danni alla salute dell'albero

Alcuni alberi interessati dall’eccessiva potatura

Un’errata ed eccessiva potatura apporta danni all’albero. Carbon negative:Rimaniamo profondamente turbati

Carbon negative, un’organizzazione ambientale formata da giovani volontari impegnati nella piantumazione di alberi nel territorio, ha mostrato preoccupazione per le operazioni di potatura del verde nel Comune di Nocera Inferiore. Gli alberi interessati sono quelli presenti in Via Orlando e lungo il cavalcavia Fratelli Fresa.

Il comunicato dei volontari

Questo il messaggio che si legge in un Post pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook:
Rimaniamo sempre profondamente turbati dalla sciatteria con cui Il verde pubblico viene trattato nella nostra città. Mutilare gli alberi in questo modo è pratica comune ma danneggia seriamente la salute dell’albero che può ammalarsi e morire precocemente, diventando pericolante. Inoltre questi interventi sono antieconomici poiché inducono la pianta a generare una moltitudine caotica di rami esili che richiedono interventi continui. Non ci resta che sperare che prima o poi, anche a Nocera, il verde verrà trattato con la professionalità che merita“.

Una corretta potatura

In effetti non è ingiustificata la preoccupazione dei giovani ambientalisti. Infatti un’errata potatura o meglio eccessiva, come quella visibile nella foto, provoca danni alla specie interessata. Essi possono essere colpiti da seccume, stress vegetativo, collasso e ad attacchi patogeni, come malattie e carie del legno. Inoltre l’assenza di rami impedisce ai germogli di “avere la forza” di crescere, impedisce la nidificazione dei volatili e provoca scottature lungo la superficie del tronco. Infine, una potatura integrale provoca una crescita sbagliata dell’albero, ammesso che non muoia per carenze nutrizionali a causa dello “spoglio” per non parlare del danno – anche – estetico.

Pertanto anche in quella che può apparire una semplice operazione occorre un’adeguata formazione e professionalità.

Classe ’93, è laureato in “Politiche, Istituzioni e territorio” presso l’Università degli studi di Salerno. Appassionato di storia e politica, ha collaborato inizialmente con la testata giornalistica cosentina “Il Meridione libero giornale quotidiano” occupandosi di tematiche estere, ed attualmente con il periodico “Nuovo Nocera” e la rivista Ulisse on-line. Inoltre, possiede un personal blog (travellingpoliticastoriaarte.wordpress.com) dove si occupa di divulgazione storico-artistica.Infine, la sua passione verso la scrittura e la lettura lo ha spinto alla pubblicazione di romanzi di spionaggio e saggi storici.

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