Cava de’ Tirreni, La Fratellanza: «Per i cavesi si prefigura un “bagno di sangue” in un clima da “macelleria sociale”»
Vengono proposti solo aumenti ma non non una vera riforma della macchina comunale e non vi è la volontà di ridurre la spesa corrente
“L’Amministrazione Servalli ha finalmente reso pubblico il suo progetto di gestione previsionale 2021-2023. Ci propone un bilancio scialbo, con scelte astratte e imprecise, che aggravano i costi scaricandoli sui cittadini.Avremmo preferito scelte coraggiose anche se contrarie alle nostre idee, su cui discutere per il bene della città”.
Principia così il comunicato stampa diffuso nella serata di ieri dal movimento politico La Fratellanza.
“I cittadini ci chiedono e ci domandano: Servalli, in quale baratro sta portando Cava de’ Tirreni? Dal programma e dalle delibere assunte -accusa La Fratellanza- per gli aumenti delle tasse e delle tariffe, si evince che, in primo luogo, non viene proposta una vera riforma della macchina comunale e che non vi è la volontà di ridurre la spesa corrente”.
“Attualmente -continua il comunicato- la soglia della spesa del personale dell’Ente è al 40,26% mentre, per la fascia in cui è collocato il Comune di Cava,deve essere al massimo al 27%. Ora occorrerà procedere alla graduale riduzione del costo annuale del personale fino al conseguimento, nel 2025, della soglia prevista. Ecco perché occorre un piano organicoper la gestione del personale che non va mortificato ma valorizzato. Un progetto utile per liberare risorse. Servalli, con le delibere adottate ha stabilito l’aumento delle tasse,l’addizionale comunale all’IRPEF, verrà calcolata, per i redditi imponibili IRPEF superiore a €. 8.000,nella misura unica dell’ 0,8%.Ha altresì aumentato la Tari, la tassa sui rifiuti, e nessuna politica, al momento, si intravede per riorganizzare al meglio la raccolta rifiutiche andrebbe a ridurre il costo di gestione”
“La FRATELLANZA -conclude il comunicato- non può che manifestare tutto il suo dissenso per un programma triennale che andrà ulteriormente a scaricare sui cittadini il risultato di 5 anni di cattiva gestione di Servalli. Non si può che stigmatizzare la superficialità con la quale procede questa amministrazione. Sarà una batosta per la cittadinanza. Un ulteriore danno per i cittadini che, saranno costretti ad un ulteriore bagno di sangue”.
Concordo e aggiungo che tenere in piedi un’amministrazione che accumulerà altri debiti in quanto non ha proposto alcuna soluzione, ma solo aggravato i danni con la maggiore tassazione. L’opposizione deve comprendere che bisogna formare una nuova maggioranza trascinando alcuni della maggioranza a governare insieme all’opposizione e mandare via Servalli.