Cava, Ospedale S. M. dell’Olmo: slitta la riapertura del Reparto di Rianimazione
Rinviata al momento a data da destinarsi la riattivazione del reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva del plesso ospedaliero di Cava de’ Tirreni.
Era stata strombazzata ai quattro venti, giusto una settimana fa, la notizia della riapertura del reparto di Rianimazione presso l’Ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni per il 20 maggio. A dichiararlo, in una nota stampa, era stato il segretario generale della Fp Cgil Salerno, Antonio Capezzuto, il quale garantiva che il personale della Rianimazione in servizio presso il Da Procida sarebbe rientrato presso il Presidio Ospedaliero di Cava de Tirreni, ristabilendo le attività ordinarie.
Ma così per ora non è stato, anzi, si profila un ulteriore slittamento.
Alla base della mancata riapertura del reparto pare che ci siano, secondo voci di corridoio, problemi con il personale medico chiamato a rientrare al S. M. dell’Olmo.
Insomma, una brutta notizia per i cittadini cavesi che avevano gioito per l’annunciata riattivazione della rianimazione.
Resta sul tappeto anche la carenza di medici nei reparti di Chirurgia e Ortopedia e diventa sempre più difficile, per il personale medico e paramedico rimasto presso il nosocomio metelliano, assicurare ai cittadini il diritto alla salute.
Non resta che attendere quali saranno le spiegazioni che ci auguriamo fornirà in proposito il sindaco Servalli.