SP 75 Avvocatella, pericolo incolumità: persone non autorizzate attraversano il cantiere
Il tempo finalmente clemente sta facendo avanzare i lavori di messa in sicurezza e ripristino della viabilità per la Strada Provinciale 75 all’altezza della località Avvocatella di Cava de’ Tirreni.
Dopo quasi sei mesi (!) di incontri, scontri e concertazioni tra gli Enti territoriali interessati, finalmente si comincia a intravedere una luce in fondo al tunnel per gli abitanti delle cittadine di Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare (in particolare i residenti della frazione di Dragonea) che usufruiscono della strategica arteria stradale.
Tuttavia, c’è da registrare una problematica potenzialmente molto pericolosa che ci è stata segnalata dai responsabili del cantiere in opera: ogni giorno diverse persone, incuranti dei cartelli di divieto di accesso, scavalcano le transenne e attraversano la zona interessata dai lavori con grande rischio per la propria incolumità fisica.
Ce ne ha parlato lo stesso direttore dei lavori e responsabile della sicurezza, spiegandoci che quotidianamente, un numero consistente di pedoni scavalca la cancellata posta alle due estremità della zona (San Cesareo e Dragonea) e passano mentre gli operai e i rocciatori sono intenti ai lavori sulla parete superiore del costone roccioso e gettano sulla strada sottostante tronchi del peso di diversi quintali e materiale roccioso. Se malauguratamente in quel frangente qualche trasgressore del divieto di transito stesse passando lì sotto, potrebbe essere colpito in pieno con conseguenze tragiche.
Il direttore dei lavori ci ha spiegato che c’è una persona che vigila sotto il costone roccioso, anche se non sarebbe la sua mansione, e che è stata presentata formale notifica ai Comuni di Cava e Vietri del problema, ma nonostante ciò la situazione persiste.
Un eventuale, e speriamo che mai avvenga, incidente comprometterebbe, tra le altre cose, un rallentamento dei lavori che finalmente, dopo tanto patire, sono cominciati e che dovrebbero terminare tra circa 15/20 giorni lavorativi. Dopo di che spetterà alla Provincia sistemare e ripulire la zona sottostante. Insomma, se tutto va bene, ci auguriamo che il transito verrà ripristinato prima della fine del mese di marzo.
Nel frattempo, facciamo nostro l’appello degli addetti ai lavori di non entrare nel cantiere a quanti ogni giorno decidono invece di andare in barba alle regole e al buonsenso.