Cava, il Partito Comunista contrario all’intitolazione dei Giardini alle vittime delle Foibe
“La scelta dell’amministrazione cittadina di accogliere una proposta di Fratelli d’Italia per l’intitolazione dei Giardini alle vittime delle Foibe è di una ingenuità politica colpevole”.
Principia così il comunicato stampa diffuso in mattinata dall sezione “A. Gramsci” del Partito Comunista di Cava de’ Tirreni.
“Dietro le celebrazioni del Giorno del Ricordo -attaccano i comunisti cavesi- c’è un processo di revisionismo storico e revanscismo nazionalista che va avanti da anni e di cui sono sostenitori tutti, dalla sinistra borghese alla destra nazionalista. Dietro l’apparente rispetto per le vittime innocenti c’è un’equiparazione antistorica e sconfessata da tutta la comunità degli studiosi dell’argomento, che vorrebbe accomunare un eccidio studiato a tavolino (quello fascista ai danni della comunità Jugoslava) con una rappresaglia di guerra impossibile da decontestualizzare, cosa che si fa, invece, puntualmente, ogni anno”.
“Il Sindaco e l’Amministrazione tutta, compresa la sua parte “di sinistra” -continuano i comunisti- dovrebbero ritrattare, a meno che non vogliano essere colpevoli di appoggiare in maniera così miope una gigantesca operazione tesa ad amputare un’intera storia per semplificarla e ridurla al nulla, nel quale evidentemente qualcuno ama sguazzare”.
“Noi no -concludono i comunisti cavesi- Noi non potremo mai neanche condividere un caffè con questa sinistra che appoggia e favorisce la destra sociale e i suoi rigurgiti nazionalisti”.
Partito Comunista –
Cava de’ Tirreni, 10.02.2021