Il premier Conte si dimette: da oggi le consultazioni al Quirinale per il nuovo governo
Il premier Conte si è recato al Quirinale per comunicare al Capo dello Stato le sue dimissioni. Oggi consultazioni lampo, ogni ipotesi di nuovo esecutivo resta aperta.
Giuseppe Conte si è dimesso. Un Consiglio dei ministri, un colloquio di trenta minuti con Sergio Mattarella, la rituale visita ai presidenti di Senato e Camera sono i fotogrammi della giornata in cui la crisi si apre realmente. E con il passare delle ore, sempre più carte sono in tavola: toccherà al Quirinale decidere come giocarle. Il Capo dello Stato ha fissato per oggi pomeriggio consultazioni lampo e tra i gruppi che saliranno al Quirinale ce ne sarà uno nuovo: a Palazzo Madama è infatti nato ‘Europeisti-Maie-Centro democratico’ con la firma di dieci senatori.
Mattarella indagherà le reali intenzioni delle forze in campo, a partire da quelle che sostengono Conte. E se dovesse dare un reincarico al premier – una delle ipotesi, insieme a quelle di un governo di unità nazionale a guida istituzionale e al voto – i ‘costruttori’ taglierebbero di fatto Italia Viva fuori dai giochi. Ma il premier sa bene che la crisi al buio potrebbe avere altri epiloghi, se al Colle venisse fatto un nome diverso dal suo. Per questo Pd e M5s ripetono come un mantra e con parole identiche che Conte “è e resta punto di sintesi e di equilibrio della coalizione”. (fonte Confcommercio)