Coronavirus, il Governo proroga lo stato di emergenza fino al 30 aprile
In attesa del Dpcm, il Governo vara un decreto legge per prorogare lo stato di emergenza. Istituita formalmente la cosiddetta zona bianca, confermato il divieto di spostamento tra le regioni anche se gialle
Ieri il Governo ha approvato un decreto legge per prorogare lo stato di emergenza fino al 30 aprile 2021 in attesa che oggi, dopo l’incontro con le Regioni, venga firmato il nuovo Dpcm con le altre norme che entrerà in vigore da venerdì 16 gennaio.
E’ stata istituita formalmente la cosiddetta zona bianca ed è stato confermato il divieto di spostamento tra le regioni anche se gialle.
L’impianto del nuovo provvedimento è comunque definito: verranno confermati il divieto di spostamento tra le regioni, anche quelle gialle, il coprifuoco dalle 22 alle 5, l’apertura dei ristoranti fino alle 18 nelle zone gialle, la regola che consente una volta al giorno a massimo due persone di andare a trovare parenti e amici.
Con il Dpcm sarà poi introdotto il divieto di vendita d’asporto per i bar a partire dalle 18 (anche se nelle ultime ore si sa strada l’ipotesi di vietare solo la vendita di bevande) per evitare gli assembramenti e, soprattutto, l’intervento sugli indici di rischio, per facilitare l’ingresso in zona arancione delle regioni a rischio alto.
Una misura che si accompagna all’abbassamento della soglia dell’Rt: con 1 si va automaticamente in zona arancione, con 1,25 in zona rossa. Modifiche che porteranno mezza Italia in arancione e una parte in rosso: ad oggi sono 12 tra regioni e province autonome in questa situazione, con Lombardia e Emilia Romagna nelle prime posizioni. (fonte Confcommercio)